Differenza chiave: ipovedente è un termine generico che si riferisce a una condizione in cui la persona non ha una visione perfetta o quasi perfetta, che non può essere riparata con mezzi usuali, come occhiali o contatti. Il termine cecità definisce una condizione in cui la persona non può vedere nulla, cioè una perdita della vista completa o quasi completa. La cecità è tecnicamente una parte della menomazione visiva.
Non vedenti è un termine generico che si riferisce a una ridotta capacità di vedere. Fondamentalmente, si riferisce a una condizione in cui la persona non ha una visione perfetta o quasi perfetta, che non può essere riparata con mezzi usuali, come occhiali o contatti. Ufficialmente, il termine "ipovedente" è definito come "un'acuità visiva corretta al meglio peggiore di 20/40 o 20/60".
Tuttavia, il termine cecità definisce una condizione in cui la persona non può vedere nulla, cioè una perdita della vista completa o quasi completa. Anche se la cecità è tecnicamente una parte della menomazione visiva, è spesso considerata una categorizzazione separata per differenziarla dal danno visivo meno grave.